Flavia Corsetti Antonini

Nulla è mai cambiato rappresenta una intima indagine all'interno della mia stessa casa. Attraverso l'uso della macchina fotografica ho catturato la confortevolezza scaturita dalla presenza di Natalia, la tata che mi ha accompagnato crescendo. Il tempo ha fatto si che si instaurasse un rapporto profondo: è diventata il mio cardine, un punto di forza, la persona a cui posso confidare i miei segreti più profondi; è a tutti gli effetti parte integrante di quella che io chiamo casa.
Nei piccoli gesti quotidiani emergerà tutta la sensazione di pace e il calore che sono affiorati dal condividere l' intimità con un apparente estraneo che poi infondo tanto estraneo non è...

"...I primi giorni mi rifiutavo di parlarle. Mi gettavo sotto il tavolo con la scusa dei soliti compiti di matematica che non volevo fare, e piangendo le urlavo: “così saranno costretti a cacciarti!”. Ma è come se avesse sempre saputo come affrontare anche il più stupido dei miei capricci. Passarono alcuni giorni, e poi i giorni sono diventati dieci anni, anni di lacrime, gioie e di continui battibecchi, e se guardo là sotto, dove una volta c’era il tavolo, ancora vedo i solchi sul parquet..."